Origami e teatro

Della collaborazione tra gli origamisti dell’UPC Le Grazie ed il Teatrovocantando ne abbiamo già parlato ampiamente in occasione di molti spettacoli svolti a sostegno di donazioni benefiche come l’acquisto di un rilevatore di vene (vein viewer), ora in reparto di ematologia di Taranto, della solidarietà con le zone alluvionate dell’Emilia Romagna (in particolare una donazione all’asilo nido “Piccolo Principe” di Faenza, sepolto dal fango), e in sostegno a Save the children per i bambini delle zone di guerra, tra le tante iniziative.

Cosa succede quando dei Clown dottori origamisti incontrano dei ragazzini che studiano teatro?

Accade un innamoramento immediato, che genera una grande collaborazione e voglia di scoprire cose nuove. Questo è quello che è accaduto ad Antonella Devito, Giuseppe Viola e Margherita, del dipartimento origamisti dell’Università popolare Le Grazie, quando sono andati al Teatrovocantando a spiegare un’arte millenaria orientale, la tecnica degli origami, ovvero creare forme piegando la carta.

Evento organizzato soprattutto in occasione di un progetto in itinere di accoglienza, inclusione e socializzazione per Persone con Disturbi dello Spettro Autistico dell’Ambito Territoriale Sociale di Martina Franca TA/5, finanziati dal Dipartimento Welfare della Regione Puglia, e gestiti da SOCIOCULTURALE, in partnership con una rete di associazioni del territorio. Il Teatrovocantando ha ospitato 7 ragazzini ad alto, medio e basso funzionamento, creando una bella coesione e sinergia con gli allievi del Teatro tanto che, alcuni di essi, hanno manifestato il desiderio di continuare il percorso.

Giovedì, dunque, i ragazzini hanno imparato a modellare una cavalletta da far saltare e giocare insieme e da soli, una bomba carta ecologica e divertente, un aeroplano che possa essere libero di volare lontano…. come i sogni dei bambini. I ragazzini hanno chiesto ai clown tutor di tornare presto. E noi li accontenteremo molto volentieri ed estenderemo il laboratorio anche ai più piccolini, ai ragazzi delle superiori ed ai grandi. Perché gli origami sono anche un’arte scenografica.

Se cerchi l’infinito, lo troverai nel sorriso di un bambino. Abbi cura di quel sorriso, è la vita del mondo. (Khalil Gibran)